lunedì 30 giugno 2014

Tarantolin Rabbioso, una storia per filo e per segno

TARANTOLIN RABBIOSO
Una storia per filo e per segno

Narrazione e pittura per grandi e piccini.
A cura di Sassolini, tracce di fiaba.

Durata 45 minuti.
Età 3-7 anni.

Una piccola camera con due lettini e tracce d’infanzia. In scena due personaggi, forse due bambine, che dormono e sognano una ruota che gira in un mare di bianco, cieli azzurri e distese verdi, un castello luccicante, una camera buia, un omino nero…un omino nero??? Il sogno diventa incubo e il risveglio brusco, forse non servirà accendere la luce o proclamare la formula della nonna contro tutte le paure, forse dovranno raccontare, ognuna a suo modo, il loro sogno per poterlo guardare e chiudere in un libro da leggere e rileggere tutte le volte che vorranno.
Comincerà così un dialogo tra narrazione e pittura per dare un senso a quella paura che ogni tanto non ci lascia dormire.
C'era una volta un mugnaio...” Bianco come la farina sarà il colore della prima pagina del libro che prenderà forma, quasi senza accorgersene, durante il racconto; poi pagine gialle come il grano, nere come la paura, verdi come i boschi, rosse come la rabbia in un susseguirsi di colori e suoni, che ci porteranno all’ultima pagina “ e vissero per sempre felici e contenti.” I bambini saranno coinvolti nella ricerca di un nome:“Il mio nome, il nome mio,lo san solo il bosco ed io..” Perché, si sa, le cose vanno nominate perché possano esistere…

Nessun commento:

Posta un commento